L’ex deposito locomotive di Sant’Erasmo si trova sulla foce del fiume Oreto e questo fiume è un simbolo potente del territorio in cui il museo si trova. La zona del museo dedicata al fiume nasce intorno all’opera
UDATINOS di Iaconesi/Persico, un'opera d'arte generativa alimentata dai dati raccolti attraverso sensori sullo stato di salute dell’acqua del fiume. L’opera si anima di suoni e luci dando voce alle acque della città, informandoci sulla loro condizione per come emerge dalla raccolta partecipativa. Il percorso si snoda poi intorno alle opere fotografiche di Alessandro Sala (collettivo Cesura) che ritraggono le principali piante dell’ambiente ripariale e agli animali sagomati e dipinti per l’opera site specific dell’artista Andrea Buglisi.