MARE WE 2022 ha proposto, dopo il successo dell’anno precedente, un ricco programma con visite guidate, laboratori e attività creative per bambini e bambine, passeggiate urbane, pic-nic sotto gli ombrelloni, musica ed eventi culturali, tutte a cura dell’equipaggio dell’associazione Mare Memoria Viva, mentre i pic-nic in giardino a pranzo, accompagnati da varie sonorità sono stati curati da Freschette Bio Bistrot un laboratorio gastronomico dove vengono utilizzati prodotti provenienti da agricoltura biologica.
MARE WE 2022 è stata un'occasione per fruire i luoghi della cultura con i nuovi allestimenti del museo, scoprire la costa sud della città, il frontemare e l’archivio di documenti audiovisivi sul mare e lo spazio esterno del giardino che quest’anno si è arricchito di nuovi arredi. Grazie ad una programmazione di eventi per cinque/sei domeniche trascorse da adulti e bambini, all’aria aperta, per ritrovare la gioia di stare insieme, giocare, chiacchierare, ascoltare musica e storie, mangiare in compagnia dal mattino fino al tardo pomeriggio
Ri-trovarsi, anche quest’anno, al museo come luogo protetto e accogliente, come spazio di relazioni intergenerazionale, come luogo di culture e incontri.
Le visite al percorso ecomuseale, una lezione prova di Capoeira con Salvo Meli a cura di Diaria on the beach, la creazione di stampe con i rifiuti raccolti sul lungomare di Edizioni Precarie, un laboratorio per sperimentare le discipline del circo attraverso il gioco e a seguire lo spettacolo di bolle di sapone a cura di Circ'Opificio, il pranzo in giardino con Freschette Cucina Bio, un cerchio di pace per adulti e bambin* ed infine il laboratorio Giochi inventa storie a cura di MarEdù.
Le visite al percorso ecomuseale, una passeggiata in costa sud con Giulia Cosimi esperta di ecologia, le lezioni di pilates con Emilia Guarino a cura di Diaria on the beach ed il laboratorio Fuorisacco racconta a cura di MarEdù che grazie al nuovo exhibit dell’ecomuseo Come chiameremo questi anni racconta la vicenda del Sacco di Palermo, il pranzo in giardino con Freschette Cucina Bio e un cerchio di pace per adulti e bambin*, la cerimonia di intitolazione del giardino del mare a Irene Oliveri, storica dell’arte, attivista, amica e compagna di Mare Memoria Viva e per finire il Concerto di violoncello Sulle onde del mare, un viaggio musicale solitario dal '600 al '900 europeo del giovane musicista palermitano Christian Barraco a cura di Curva Minore.
Le visite al percorso ecomuseale, una passeggiata in costa sud con Sara Ebreo alla scoperta della costa sud, le lezioni di pilates con Emilia Guarino a cura di Diaria on the beach ed il laboratorio i colori della natura a cura di MarEdù con Clara Sorce con la lettura di albi illustrati e l’esplorazione del giardino del mare, il pranzo in giardino e dopo il Concerto di Amaltheia Duo, con chitarra e violino tra musiche d’ispirazione jazzistica, musica classica, canti tradizionali e libera improvvisazione, la presentazione del libro Shuma Tragliabissi di Dario Muratore, una favola scura, raccontata con i colori del mare che parla a tutti, attraversando antiche leggende. La presentazione è iniziata con una performance dell’autore insieme alla musicista Serena Ganci e un laboratorio per bambini, condotto da Clara Sorce, sui temi sollevati dal libro.
Una lettura di Maria Nadotti di un testo di John Berger. una cerimonia di dono di semi nel Giardino di con Irene Letizia Buoso e Cinzia Airoldi e nel nuovo Spazio Meduse la proiezione di cinque cortometraggi prodotti da La Bandita, nati attraverso un metodo di scrittura partecipativo. Il pomeriggio si è chiuso con un DJ set a cura di Dennis Appiah e Ibrahim Deme.
Il primo studio per lo spettacolo di danza per adult* e bambin*, Se le api sono poche di Emilia Guarino con la produzione del Piccolo Teatro Patafisico/Diaria. Un dialogo sul movimento dei corpi tra il pubblico, non più passivo spettatore, la coreografia e le interpreti. A seguito della performance un momento di confronto e dialogo tra il pubblico e le perform
Il programma culturale di MARE WE si inserisce nel percorso avviato a settembre 2020 con la sesta edizione del bando Culturability, bando promosso da Fondazione Unipolis, volto a favorire la crescita e il rafforzamento dell’Ecomuseo, centro culturale nato da un processo di rigenerazione a base culturale e gestito in partnership con il Servizio Musei e Spazi Espositivi dell’Ass.to alle Culture del Comune di Palermo.