La “Carta di Palermo” riprendendo l’art.13 della Dichiarazione Universale dei diritti umani afferma che la mobilità è un diritto inalienabile di ogni persona. Palermo sta aprendo le porte tanto ai turisti quanto ai migranti. E’ città di sbarco e continua a essere città di emigrazione. Il problema del lavoro qui è un problema di tutti i giovani a prescindere da formazione e provenienza. Il progetto propone percorsi di autoimprenditorialità come possibile soluzione occupazionale tanto per i giovani migranti che per i locali e punta alla costruzione di una start up trans-culturale nella filiera turistica. Per farlo partiremo dalla solida rete di relazioni che abbiamo costruito sul territorio, sperimenteremo percorsi innovativi di mappatura delle soft skills e di empowerment con circa 100 giovani e accompagneremo la creazione di una start up sociale con un’offerta originalissima di turismo transculturale lavorando con un gruppo di 25. I servizi e prodotti di “accoglienza mediterranea” sono dettagliati nelle attività e riguardano gestione di alloggi turistici in collaborazione con VisitSicily, tour esperenziali, il primo catering di cucina narrativa, servizi connessi alla creazione di un museo diffuso delle migrazioni da e per la Sicilia. I punti di forza e l’innovazione sono in sintesi: - la partnership, che vede insieme una start up turistica radicata nel territorio e da poco premiata con un investimento dal fondo di impact investing OltreVenture e alcuni tra i soggetti più attivi e riconosciuti nel mondo dell’attivismo no borders e dell’innovazione sociale, insieme all’Università con la sua Scuola di Lingua Italiana per Stranieri e l’eccellenza della Clinica Legale sui Diritti Umani. - la costruzione di una vera e propria filiera turistica alternativa con una foresteria delle culture dedicata all'accoglienza turistica - imprenditorialità come strumento di emancipazione per migranti e locals insieme - la fertilità del contesto e la messa in rete con altre start up.
Progetto finanziato dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Iniziativa Immigrazione 2018. Capofila Centro Astalli di Palermo in partnership con ass. Next, Consorzio Arca, ITASTRA - Università degli Studi di Palermo, VisitPalermo, Cledu - Clinica Legale per i diritti umani, Ufficio Turismo - Comune di Palermo, Istituto Ferrara